Algoritmo a sequenza logica variabile del dialogo da cuore a cuore
1) Chi prende l'iniziativa
Abbia l'accortezza di evitare tutti i comportamenti
capaci di creare nodi che bloccano la comunicazione quali la mancanza
di sincerità, la manipolazione, gli atteggiamenti aggressivi e
l'uso di toni dogmatici e saccenti.
Condivida tutti gli stati d'animo importanti, provati, che motivano
la presa dell'iniziativa nel dialogo.
Assuma la responsabilità dei proprio comportamento, azioni
e reazioni, e riveli coraggiosamente la propria umanità con i suoi
difetti e la sua vulnerabilità.
Ammetta la consapevolezza di esprimere la propria verità
soggettiva.
Ringrazi, come espressione di gratitudine, per il dono dell'ascolto.
2) Chi accoglie l'iniziativa
Abbia l'accortezza di evitare tutti i comportamenti capaci di creare
nodi che bloccano la comunicazione quali il sarcasmo, i bruschi cambi di
argomento, la lettura dei pensiero non esplicitato e i tentativi di
classificazione.
Si ricordi sempre che chi ascolta non è obbligato a parlare
a sua volta, tanto meno interrompendo chi sta condividendo, specie per
dare consigli non richiesti.
È bene che si eviti pure di prendere la parola alla prima pausa
di chi ha preso l'iniziativa, e poi proseguire nel tentativo di sostenere
i consigli dati, specie avvalendosi dei propri spunti autobiografici.
Sia presente e disponibile ad un ascolto attento, non solo dei contenuto,
ma anche del contesto, al fine di imparare la logica interiore di chi condivide.
Accetti il livello di maturazione psicologica e spirituale dell'altro.
Richieda, se necessario, eventuali chiarimenti sui messaggi ricevuti.
Ringrazi, come espressione di gratitudine, per il dono della condivisione.